L'IMMAGINE LATENTE, fotografie di Teresa MANCINI

Reportage realizzato da Teresa Mancini durante la performance creata dal mimo Romano Rocchi in occasione di uno degli eventi romani per la Giornata della Memoria.

L’IMMAGINE LATENTE, fotografie di Teresa Mancini arriva a Roma, dopo Pordenone, Czestochowa in Polonia e a Kormend, in Ungheria.
La mostra nasce come estratto di un reportage realizzato da Teresa Mancini durante la performance creata dal mimo Romano Rocchi in occasione di uno degli eventi romani per la Giornata della Memoria del 2010.
La suggestione di queste immagini scaturisce anche da questa performance. Ma la situazione, la motivazione, l’interpretazione mimica di Romano Rocchi sono stati solo gli strumenti con cui, attraverso un uso sapiente della poca luce disponibile, la fotografa Teresa Mancini è riuscita a penetrare nell’anima del soggetto dissolvendolo e rimaterializzandolo in uno spazio senza tempo, portando allo scoperto i sentimenti del personaggio. La luce è usata come cesello per incidere e quindi per creare e rilasciare sensazioni, per portare chi osserva oltre ciò che il solo sguardo può fare.
Per definire il lavoro di Teresa Mancini non possiamo non prendere a prestito quanto dice Andrea Attardi, fotografo e docente dell’Accademia di Belle Arti di Roma: “E’ fuor di dubbio che quest’uso del mosso riporta, per un’astrusa bizzarria della storia dell’immagine, agli intendimenti del fotodinamismo futurista o alla scrittura automatica (in questo caso della luce) dei surrealisti. Di certo è ancora troppo presto per storicizzare le nuove avanguardie dell’arte fotografica: ma se il problema della fotografia contemporanea è quello di saper creare “nuove fotografie”, l’opera di Teresa Mancini ne è interprete e protagonista, con un originalissimo picture style intriso di grande emotività.”
In occasione dell’apertura, il 7 marzo presso il Laboratorio Artigiano Zibaldone di Cose a San Lorenzo, il mimo Romano Rocchi, accompagnato dal contrabbassista Cristiano Argentino Storino, riproporrà un rivisitazione della performance, con l’intento di ricreare l’atmosfera in cui sono nate le fotografie di Teresa Mancini.
La mostra rimarrà aperta fino al 22 marzo 2013 presso il Laboratorio Artigiano Zibaldone di Cose, nel quartiere San Lorenzo, Via dei Marsi 1-3, con orario 9:30 – 19:00 dal lunedì al sabato.
 
Per informazioni: info@zibaldone.eu | www.zibaldone.eu | Tel. 333 477 8181
Scarica qui l’invito e la presentazione della mostra.