KARMEN CORAK WASHI. La via tradizionale
a cura di Marco Meccarelli
Mercoledì 24 ottobre ore 19.00 STUDIO CAMERA21 Via dei Gracchi, 58 Roma
La galleria Studio Camera21 organizza il finissage della mostra fotografica sul Giappone di KARMEN CORAK, “WASHI. La via tradizionale” a cura di Marco Meccarelli, selezionata tra le attività promosse da FOTOGRAFIA Festival Internazionale di Roma 2012, con il patrocinio dell’Istituto Giapponese di Cultura. Il progetto espositivo nasce come un tentativo di valorizzazione del patrimonio culturale legato alle attività artigianali della manifattura della carta (washi) di Echizen.
Per l’occasione ci sarà una performance di Roberto Laneri, compositore di notorietà internazionale, polistrumentista e specialista di canto armonico, che ha inciso album tra l’altro con Charlie Mingus e Peter Gabriel. L’intensa ed approfondita arte di Laneri sui metodi per esplorare la dimensione interiore attraverso il silenzio e i suoni, sarà un’occasione unica per ricreare un “luogo” che supera i confini tra le culture perché si rianima grazie alle immagini fotografiche di Karmen Corak ma anche a quelle in movimento dell’esclusivo video di Rodolfo Fiorenza in cui l’impatto visivo ed emotivo si esprime come un vero e proprio atto d’amore verso la nobiltà del lavoro artigianale. E così l’atmosfera delle cartiere a conduzione familiare potrà rivivere come gesto di riverenza verso il “sentire” del mondo orientale, un viaggio, una “via” sonora e vocale, affiancata da un itinerario visivo, con cui ripercorre e comprendere le scelte artistiche e il processo creativo che ha permesso il compimento dell’opera d’arte.
L’esposizione è infatti intesa come il recupero di una via tradizionale, perché non è limitata alla semplice funzione del produrre o del documentare, ma contiene un significato più profondo, che impone una digressione sulla vita culturale e spirituale di un Giappone non ancora dimenticato.
Karmen Corak nata in Slovenia vive e lavora a Roma. Ha studiato Arti Grafiche a Zagabria in Croazia e Conservazione e restauro di opere d’arte su carta, a Roma. Si è specializzata in tecniche di restauro giapponesi frequentando i corsi internazionali dell’ICCROM in Italia, Austria e Giappone. Nel corso dei numerosi viaggi in Cina e Giappone ha realizzato lavori fotografici sulle tecniche tradizionali della fabbricazione della carta e di opere d’arte. Pubblica articoli e svolge ricerche sull’applicazione dei materiali e sulle tecniche orientali nel restauro dell’arte contemporanea. Nel 2011 la mostra fotografica di Karmen CORAK, AWARE. Oltre l’apparenza, a cura di Luisa De Marinis è stata selezionata tra le attività promosse da FOTOGRAFIA Festival Internazionale di Roma 2011. Le sue fotografie sono state pubblicate su quotidiani e periodici (Art Words magazine) e presenti nelle collezioni private, tra cui il Centro Urasenke di Roma.
Marco Meccarelli (curatore) è storico dell’arte orientale e cultore della materia presso la cattedra di archeologia, storia dell’arte e filosofie dell’Asia Orientale della Sapienza di Roma. È stato socio fondatore di VersOriente, centro culturale romano che si è interessato alla promozione e divulgazione della cultura orientale in Italia. È stato tra gli organizzatori e i curatori della prima mostra europea delle ceramiche giapponesi Banko (2009) presso il museo della caricatura di Tolentino (MC). Vanta diverse pubblicazioni accademiche e non ed è coautore del libro “Storia della fotografia in Cina, le opere di artisti cinesi e occidentali” scritto assieme ad Antonella Flamminii per la Novalogos (2011).
Roberto Laneri Compositore, polistrumentista (clarinetti, sax, didjeridoo), specialista di canto armonico. Si è formato negli Stati Uniti all’Università di California, San Diego (Ph.D.). Sin dagli anni Settanta, in un periodo in cui il canto armonico in Italia era praticamente quasi sconosciuto, si è dedicato all’esplorazione di questa particolare tecnica vocale, fondando nel 1973 il gruppo Prima Materia, scioltosi nell’80.
Parallelamente, ha sviluppato un percorso discografico di spessore, collaborando tra gli altri con Alvin Curran, Charles Mingus, Christina Kubisch e Peter Gabriel e realizzando interessanti progetti personali (Two Views, Anadyomene, Memories of the Rain-Forest, Prima Materia, Sentimental Journey, Escher, Breath). Ha scritto il libro “La voce dell’arcobaleno”, per le edizioni Il Punto d’Incontro, Vicenza. Membro del Club di Budapest, ha insegnato fino all’anno scorso al conservatorio Cherubini di Firenze.
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Sito della manifestazione: www.fotografiafestival.it
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