Gianni Berengo Gardin, tutto il mondo in 140 scatti

In mostra, fino al 12 maggio, alla Casa dei Tre Oci di Venezia 140 scatti di Gianni Berengo Gardin, per raccontare il lungo percorso fotografico di questo grande fotografo italiano, che pur avendo girato il mondo intero ha sempre serbato un appassionato amore per Venezia e la laguna.

berengo gardinOgni immagine è un frammento di storia segnato da luoghi e persone. Una storia che si svolge dentro e fuori la fotografia. 140 frammenti per costruire un mondo intero dove l’umanità, nei suoi aspetti più diversi, viene colta da quell’osservatore attento quale è Gianni Berengo Gardin.

Nato 1930 a Santa Margherita Ligure, Berengo Gardin ha passato la sua vita girando il mondo e ancora oggi possiamo incontrarlo mentre scatta foto, rigorosamente analogiche e in bianco e nero, alla ricerca di quella poesia che sempre trasuda dalle sue immagini. Ed è quello che ritroviamo poi in ogni fotografia, non solo quelle giocose ma anche quelle più crude perché come lui stesso ammette

sono un professionista che fotografa con lo spirito di un dilettante e dunque l’amore per la fotografia c’è sempre e supera le brutture dei tempi.

Per chi non avesse mai visto le sue opere (ma anche per chi ha avuto occasione di vederne solo alcune), questa mostra è esemplificativa del suo peculiare modo di fotografare, della sua attenzione, come reporter, al mondo e alle diverse realtà, passando dall’architettura al paesaggio, entrando nella vita quotidiana, che ne fanno un fotografo di fama internazionale. Gianni Berengo Gardin ha esposto le sue foto al Museum of Modern Art di New York, alla George Eastman House di Rochester, alla Biblioteca Nazionale di Parigi, agli Incontri Internazionali di Arles, al Mois de la Photo di Parigi, alle gallerie FNAC.

«Gianni Berengo Gardin. Storie di un fotografo»
Casa dei Tre Oci, Giudecca 43, Venezia
Dal 1 febbraio al 12 maggio 2013
Orario: tutti i giorni 10.00 – 19.00. Chiuso il martedì.
http://www.treoci.org/