E’ un lungo viaggio questa mostra, che avrà certamente il merito di far capire ai maglianesi e a tutti coloro che verranno a vederla che, seppure i ricordi sono diversi, il mondo è uno. E per questo la memoria di ognuno può essere memoria di tutti. E se è vero che l’Italia è ancora fatta di città e di campagna, non c’è più la separazione che c’era una volta: volendo, possiamo conoscere quasi tutto, ricordare tutto. Così Magliano fa le prove di vivere anche una vita nuova.
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Visioni di Paese in Paese a Magliano Sabina
Questa mostra fotografica di tre autori, Salvatore di Vilio e Federico Iadarola, fotografi professionisti e Franco Arminio, scrittore e giornalista, è quanto mai adatta a presenziare Le Tante Facce del Colore, mostre fotografiche diffusa nella città di Magliano Sabina. Tre autori, o meglio paesologi, uniti dalla passione per il territorio e per le comunità che lo abitano.
Le Tante Facce del ColoreMostre Diffuse nel Centro Storico di Magliano Sabina 2015
I Bronzi di Riace Nostos. Il Ritorno
Nel volume è racchiusa una ricca iconografia dei Bronzi di Riace che va dalla cronistoria del ritrovamento nelle acque del Mar Jonio, il 16 agosto del 1972, al complesso lavoro di restauro fino alla nuova definitiva collocazione documentata da inedite splendide fotografie di Salvatore Di Vilio.
BICICLETTA VS i-PHONE
Da circa due anni Salvatore Di Vilio sta continuando la sua ricerca fotografica tramite iPhone con applicazione Hipstamatic Claunch 72 monochrome. Dopo “Ortografie” eccolo cimentarsi con le biciclette.
ORTOGRAFIA
AVERSA – L’orto ha i suoi tempi e i suoi volti. Persone che sanno aspettare e sperare, che scavano solchi per accogliere i semi, che scrivono storie e favole nella terra. Una terra spesso strappata alla città, riconquistata. Il più delle volte sono ritorni alle origini. Dall’altra parte del muro la città va veloce, inghiotte bulimica ogni cosa, dimentica i sapori e si
Messa a Fuoco – Fókuszban
Rassegna dedicata alla fotografia contemporanea in Italia organizzata dalla Galleria La Roggia che durante i suoi 40 anni di attività ha dedicato un’attenzione particolare all’arte fotografica. Uno dei risultati di questo impegno è l’esposizione ospitata in una degli edifici del Castello Batthyanyi di Kormend (Ungheria)